Le Gole di Tiberio Sito Geopark Unesco
Le Gole di Tiberio, sito Geopark riconosciuto dall’Unesco, si trovano nel fiume Pollina a 100 m. s.l.m. tra i comuni di San Mauro Castelverde e Castelbuono, nel Parco delle Madonie.
Cenni Storici
Le gole prendono il nome dalla borgata di Tiberio, un casale del comune di San Mauro dalle nobili origini, oggi quasi disabitato, mentre nel passato abitato da un centinaio di persone. Le gole nel loro complesso sono lunghe circa 450 m. e possono essere divise in tre zone.
Il Percorso
La prima parte, di circa 100 m., si staglia in modo imponente allo sguardo del visitatore appena arrivato nel letto del fiume, è ricca di grotte e percorribile a piedi; la parte centrale, quella più affascinante e suggestiva lunga circa 250 m. ed alta anche più di 50 m., è attraversabile soltanto con i gommoni poiché la profondità dell’acqua supera gli 8 m. anche in estate, a metà percorso è presente un grosso masso che nel passato veniva utilizzato come passaggio segreto; l’ultima parte, lunga circa 100 m., si presenta come un lago incantato, una sorta di paradiso terrestre primordiale.
Il Geosito
Le Gole di Tiberio è un geosito del Parco delle Madonie (classificata come G4 nella relativa guida geologica) di rilevante interesse geomorfologico e paesaggistico. Le rocce calcaree si sono formate nel Triassico Superiore più di 200 milioni di anni fa, mentre il sollevamento delle rocce e la conseguente formazione della gola è avvenuta a partire dal Miocene, circa 23 milioni di anni fa. Il geosito è costituito da una gola fluvio-carsica incisa dal fiume Pollina in corrispondenza di rocce calcaree; inoltre lungo le pareti sono visibili morfologie legate all’azione fluviale e al carsismo.